Spina 45° Rovere Antico

Listoni in autentico Rovere Antico, recuperato da antichi Masi, posato a spina 45° (detta anche spina francese o ungherese).

Stile ed eleganza è il risultato di questo pavimento in legno che soddisfa i più alti requisiti di sostenibilità grazie al legno antico, restaurato accuratamente dagli artigiani Cadorin.

Collezione Cadorin Antico

MISURE INDICATIVE IN BASE AL PROGETTO

Spessore13/16 mm.
Larghezze115/140 mm.
Lunghezze500/505 mm per 45° e 60°.
Nome commerciale del parquet:ROVERE ANTICO VERNICIATO EFFETTO CRUDO SPINA 45°

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Non solo un semplice pavimento. Il pavimento in legno per Cadorin Group è molto di più. Un oggetto d’arredo che si coordina con il resto della casa e riesce ad emozionare. Proprio partendo da questo presupposto l’azienda, che da oltre un secolo lavora il legno con passione, entusiasmo e maestria artigiana trasformandolo in superfici uniche, crea oggi delle collezioni in grado di soddisfare a 360° qualsiasi esigenza estetica. La forza materica del legno, naturale, prezioso ed ecologico allo stesso tempo, viene abilmente imprigionata da Cadorin in collezioni diverse, ognuna delle quali presenta un’anima, uno stile, un mood ben definito. Come i listoni di Rovere Antico, in cui i segni del tempo hanno lasciato tracce evidenti in questi legni duri, abilmente rinnovati.

Il pavimento in legno insomma, alla stregua degli altri arredi, diventa un elemento che comunica, superando l’idea di un pavimento semplicemente bello perché in legno. La forte innovazione che accompagna Cadorin non
prescinde però mai dalla qualità e dall’etica, due pilastri insostituibili nella sua filosofia produttiva. Un ruolo fondamentale viene giocato dalla grande qualificazione tecnica e dalla precisione dei componenti realizzati, con un attenzione costante per la sostenibilità ambientale e la bioedilizia, concretizzata non a parole, ma grazie all’utilizzo di legni tracciati e controllati: il legno arriva a Possagno, Treviso, in uno splendido contesto naturale ai piedi della catena del Monte Grappa dove hanno sede gli stabilimenti dell’azienda, e da qui non si muove fino alla sua completa trasformazione. Le diverse fasi, dal taglio del tavolame all’essiccazione, dalla costruzione dello stratificato alla finitura della superficie, avvengono infatti tutte in loco.