Sedialibro

Un libro enorme in legno, alto quasi come una persona, che si apre e si chiude, con all’interno un’inaspettata area lettura. Una comoda poltroncina accoglie chi desidera leggere un bel libro e rilassarsi in tranquillità.

Il primo prototipo, progettato dall’architetto Barbara Fornasir, è stato commissionato dal critico d’arte Vittorio Sgarbi e porta il titolo eloquente (da lui assegnato) di “SEDERE È LEGGERE” oltre alla sua firma. SEDIALIBRO è prodotta in una serie numerata e limitata dall’azienda Cadorin Group e potrà essere personalizzata nei dettagli.

LA REALIZZAZIONE DELLA SEDIALIBRO

Già esposta al Palazzo Isimbardi a Milano in occasione del progetto Expo Belle Arti promosso da Regione Lombardia e curato da Vittorio Sgarbi e dall’arch. Fornasir Barbara, la SEDIALIBRO ha stupito per l’originale concept e le generose dimensioni.

L’artigianalità prevede un minimo uso di meccanismi meccanici: per questo motivo I’apertura del sedile all’interno del librone, lo schienale dello stesso e il leggio si avvalgono di corsie, incastri ed automatismi in legno massello. Questa SEDIA LIBRO è stata realizzata a mano principalmente da Delfino Cadorin, che ha ideato diverse soluzioni per adattare ogni necessità al minimo spazio. La copertina del libro ed altri compontenti sono in legno massello di Noce europea del colore Corteccia, mentre la struttura e le pagine sono in Abete austriaco al naturale.

Per la fornitura dei diversi componenti a completamento della realizzazione Cadorin si è avvalsa della collaborazione di: Centro Studi e Restauro di Gorizia, Gobbo Salotti di Cittadella (PD), Miko di Savogna (GO), T.P.S. di San Giovanni al Natisone (UD), Viabizzuno di Bentivoglio (BO). Non solo: tutte le scritte di copertina e costa sono dipinte a mano dal maestro d’arte Flavio Polloniato di Marostica. Il risultato finale è un pezzo davvero unico tanto che SEDIALIBRO è stata inserita nella produzione Cadorin in edizione numerata e limitata. Ogni SEDIA LIBRO presenta un numero romano e può essere personalizzata secondo le esigenze del committente”.